Memoria presentata da Luciano Alberghini Maltoni al Convegno “La vita al tempo delle Batterie”, Leros 13 – 14 settembre 2015 Mappa dell’isola di Leros con l’indicazione delle batterie e dei settori “morti” ovvero non coperti dal fuoco delle batterie. La minaccia aerea dopo l’8 settembre 1943 proveniva dagli Ex Alleati
Un recente film sui fatti di Cefalonia 1così come la visita del Presidente della Repubblica, Azelio Ciampi, sull’isola dove avvenne il massacro dei militari italiani della Divisione Acqui, hanno avuto il merito di riportare alla cronaca, eventi storici di un nostro recente passato che sembravano destinati all’oblio.
Il sentore di un imminente azione tedesca su Creta pervenne al Comando italiano Egeomil indirettamente ed abbastanza tardi, infatti la decisione unilaterale dell’invasione presa da Hitler risaliva ad aprile mentre l’ordine d’attacco vero e proprio fu impartito il 25 di quel mese.
Attraverso i bollettini del Comando Supremo, trasmessi alla radio ogni giorno alle 13, gli italiani potevano leggere tra le righe l’andamento vero della guerra. Rodi viene immediatamente bombardata la notte stessa della dichiarazione di guerra tra il 10 e l’11 giugno.
Per comprendere le vicende della Regia Aeronautica sia nell’Egeo sia nello scenario più generale del Mediterraneo bisogna analizzare il quadro strategico di riferimento, in quest’analisi non possono essere separate le vicende navali.
Per comprendere le vicende della Regia Aeronautica sia nell’Egeo sia nello scenario più generale del Mediterraneo bisogna analizzare il quadro strategico di riferimento, in quest’analisi non possono essere separate le vicende navali.
Per comprendere le vicende della Regia Aeronautica sia nell’Egeo sia nello scenario più generale del Mediterraneo bisogna analizzare il quadro strategico di riferimento, in quest’analisi non possono essere separate le vicende navali.