Il piroscafo “Gaetano Donizetti” di 3428 tonnellate di stazza, già della Compagnia di navigazione “Tirrenia” e sequestrato dalla Kriegsmarine all’armistizio, giunse a Rodi il 19 settembre 1943 portando cannoni, munizioni e truppe di rincalzo per il Generale Kleeman.
Diamo qui, in ordine alfabetico, l’elenco di tutti i militari deceduti nelle Isole di Rodi, Lero, Coo, Scarpanto, Calino e Caso, notando di ciascuno Cognome, Nome e Grado militare, data di morte, numero della Cassetta ossario, residenza della famiglia.
Le immagini in questa pagina mostrano l’arrivo dei resti dei caduti italiani nel porto di Bari, estate 1957. I resti dei caduti italiani provenivano dalle varie sepolture e cimiteri nelle isole di Rodi, Kos Leros.
Le foto che appaiono in questa pagina sono in gran parte inedite, provengono infatti da archivi privati. Le immagini anche se non perfette, rendono molto bene l’atmosfera di quel momento ed il vissuto delle persone fotografate.
Già all'indomani dell'armistizio, il 9 settembre 1943 avviene in Italia il primo combattimento tra alcuni MC 205 della Regia contro velivoli della Luftwaffe nei pressi di La Spezia. Circa 200 velivoli e 2000 uomini della Regia Aeronautica riescono a raggiungere il Sud.
Nel Museo Aeronautico di Vigna di Valle, il glorioso SM-79 con l’identificativo di squadriglia 278 (attualmente in fase di restauro) è collocato a meno di 20 metri dall’F-104 su cui spicca un curioso stemma con 4 gatti bianchi e neri (vedere figura) ed il nome C.E.
Per il lettore che vuole approfondire consigliamo il testo di riferimento che ricostruisce le vicende dell'8 settembre in Egeo: La resistenza dei militari italiani all'estero, autore Iuso Pasquale, edito dall'Ufficio Storico SME.
Queste pagine sono tratte dal libro di Gino Manicone “Nei Cieli del Levante”. L’autore, all’epoca aviere della Regia Aeronautica, è stato testimone degli avvenimenti narrati, di cui ci fornisce un quadro puntuale e lucido. Egli non riuscì a fuggire dall’isola, catturato dai tedeschi, condivise con gli altri militari italiani i
In queste pagine vogliamo ricordare non soltanto i grandi sconvolgimenti e le tragedie conseguenti all'armistizio dell' 8 settembre 1943 in Egeo ma anche le vicende più singolari. Spesso la realtà supera la fantasia e sorge spontaneo chiedersi, leggendo tali storie, se esiste una regia occulta dietro le nostre vite.
A Rodi già dalla fine dei combattimenti dell’ 8 settembre, iniziò la disperata ricerca di un qualche mezzo per raggiungere le coste della vicina Turchia. Il porto e la città di Rodi sarebbero dovuti rimanere sotto il controllo italiano indefinitamente in base all’accordo di resa firmato tra Campioni e comandante